lunedì 30 marzo 2009

vinitaly 2009



Dal 2 al 6 aprile si svolgerà a Verona la 43^ edizione di Vinitaly, la famosa manifestazione che riunisce la bellezza di 4.200 espositori, italiani e stranieri, che propongono la loro miglior produzione, offrendo una prestigiosa panoramica delle tradizioni enologiche e vitivinicole.

Oltre ai protagonisti del vino si può trovare un grande spazio dedicato a tutto quel che ruota intorno al mondo del vino: degustazioni, food&wine pairing, alta cucina e tanto altro ancora...

Vinitaly rappresenta anche un' opportunità di business notevole; in 5 giorni si svolgono così tanti eventi, dagli workshop alle degustazioni a tema, a quant'altro possa servire a fornire un'occasione di contatto che possa portare allo sviluppo di nuovi affari.

Del resto si sa che, da qualche anno a questa parte, il vino ha assunto un ruolo sempre più importante nella nostra tavola. Il bere non è più finalizzato all'ingestione di qualsiasi cosa che abbia un colore rosso (o giallino) ed una gradazione alcolica ma tanti ragazzi, anche più giovani, si avvicinano con curiosità a quello che c'è dietro l'etichetta. La passione di chi lo produce, incontrandosi con il piacere di chi lo assapora, crea un mix appassionante che ha fatto lievitare tantissimo anche i numerosi corsi di sommelier presenti in tutta Italia.

A Firenze, in particolare, ci sono diverse associazioni che svolgono tale funzione. Dalle più rigorose come l'AIS (Associazione Itliana Sommelier) che svolgono corsi lunghi ed articolati che portano al conseguimento di un vero diploma professionale, alle associazioni tipo "Il Santuccio" che organizzano percorsi meno impegnativi (anche per le tasche) strutturati su tre livelli.

Io, qualche anno fa, ho seguito il primo livello del corso organizzato proprio dal Santuccio; devo dire che mi sono molto divertito, anche perchè ti danno qualche nozione di base per capire di cosa si parla. E' chiaro che per diventare bravi bisogna accumulare una grande esperienza perché, la memoria olfattiva, la si sviluppa nel tempo, imparando a riconoscere i tanti odori che si sprigionano dal calice (il famoso bouquet); perchè è proprio il naso, più che la bocca a darti la conoscenza di ciò che bevi, anche se, a primo impatto, verrebbe da credere al contrario.

Comunque, la manifestazione veronese, è senza dubbio un primo modo di avvicinarsi all'argomento. Di seguito riporto un po' di numeri tratti proprio dal sito di Vinitaly

89.630 mq la superficie netta utilizzata
4.215 espositori di cui 148 esteri
157.177 visitatori di cui 43.524 esteri (+ 16% rispetto all'edizione 2007)
2.054 giornalisti di cui 347 esteri

e ricordate.... bere poco, ma bere bene!

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