lunedì 30 marzo 2009

lacrima di morro d'alba

Ieri ho avuto l'occasione di assaggiare un vino che si chiama "Lacrima di Morro d'Alba", prodotto da un'azienda di cui purtroppo non ricordo il nome (la prossima volta starò più attento, giuro!), che si trova a Morro d'Alba, in provincia di Ancona, dove viene coltivato un particolare vitigno, il Lacrima appunto. Si tratta di un vitigno autoctono molto antico, di bacca rosso scura, chiamato così perché la vendemmia viene fatta molto tardi, quando la buccia dell'acino si spacca e comincia a lacrimare gocce del suo succo.

Il vino che ne deriva si presenta di un colore rubino intenso con un forte profumo vinoso, con sentori floreali ed una forte componente tannica. Al gusto è secco, asciutto, con una punta di acidità che gli regala un bell'equilibrio. E' un vino che va bevuto giovane, al massimo tre anni, e non prevede un passaggio nel legno. Infatti quello che ci hanno servito era un 2007, che trova il suo miglior abbinamento con i piatti di carne, tipo la tagliata o l'agnello arrosto, che avevamo noi in tavola...

e ricordate.... bere poco, ma bere bene!

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