mercoledì 27 maggio 2009

in aereo con la mia bambina

La settimana scorsa sono stato a Parigi con mia moglie e la mia bambina di due anni e mezzo. Ci sono alcune piccole cose da sapere per viaggiare in aereo con i bambini.

Prima di tutto, anche i bimbi piccoli, sopra i due anni (al di sotto non hanno il posto in aereo e viaggiano in braccio al genitore), devono avere un documento per potersi imbarcare su un volo, anche all'interno dell'Europa unita. Allora ci sono due opzioni: si può inserire il proprio figlio sul passaporto oppure si può fare un lasciapassare, che è quello che ho fatto io. Per quest'ultimo, bisogna recarsi al proprio comune di residenza con moglie e figlia, muniti di fototessera della bambina; all'anagrafe ti compilano un modello con l'autentica della foto della bambina (questo serve per evitare di andare tutti insieme in Questura) e ti danno il lasciapassare che deve essere portato per la vidimazione in Questura, in Via Zara 2, insieme ad un'altra fototessera (guarda gli orari); ci vuole una settimana per averlo (due per il passaporto). Questo documento serve per fare il check in all'aeroporto.

Se volate con Ryanair (come abbiamo fatto noi) a volete fare il check in on-line c'è un piccolo problema: vi chiedono di inserire il numero del documento per la bambina ed il lasciapassare non è provvisto di numero; io ho chiamato il call-center della compagnia aerea per chiedere lumi, e mi hanno detto di inserire il numero di documento di uno dei genitori accompagnatori.

All'imbarco di Pisa tutto bene. Al ritorno, all'aeroporto di Parigi Beauvais, i solerti impiegati dell'aeroporto, ai controlli doganali (quindi dopo aver già lasciato i bagagli al banco e non aver ricevuto nessuna segnalazione negativa) mi hanno fatto tornare indietro perchè non gli andava bene la carta d'imbarco con il numero del mio documento. La cosa ovviamente ci ha fatto piuttosto arrabbiare, un po' per la scortesia del personale che si rifiutava di spiegarci i motivi di ciò, un po' perchè era già un'ora che si faceva la fila tra check-in e dogana.

Comunque, a scanso di equivoci, se fate il check in on-line, conviene sempre che, quando vi recate al banco per lasciare il bagaglio, verificate sempre la validità della carta d'imbarco.

Per quanto riguarda invece il volo, viaggiare con i bambini piccoli potrebbe presentare qualche inconveniente, soprattutto nei viaggi lunghi. Noi, anche se solo per un'ora e mezzo, ci eravamo attrezzati con giochini di ogni tipo, con i suoi libri preferiti, l'orsacchiotto con cui dorme ecc. ecc. (abbiamo visto altri bimbi che guardavano i DVD con il lettore portatile, probabilmente uno dei prossimi acquisti). Per quanto riguarda il problema della pressurizzazione e del fastidio che prende gli orecchi, soprattutto in fase di atterraggio, ci avevano consigliato il ciuccio ed in effetti non ha avuto problemi; per i bimbi non più ciucciatori ho letto che consigliano un gomma da masticare oppure potete insegnargli la decompressione (vi tappate il naso e, a bocca chiusa, soffiate l'aria).

per non dimenticare

Stanotte voglio ricordare....

voglio ricordare quella notte di sedici anni fa, quello squarcio nel cielo, quella ferita nel cuore, quel gesto meschino di chi voleva dimostrare di essere più forte massacrando vigliaccamente delle povere persone innocenti.

Quella sera, era ancora il 26 maggio, me la ricordo bene e se il destino mi avesse voluto male chissà come finiva; ieri come allora, era il mio compleanno, festeggiavo 23 anni ed insieme ai miei amici avevamo deciso di andare in giro per locali, in centro. Mi ricordo molto bene che verso la mezzanotte stavamo ancora passeggiando dalle parti degli Uffizi, ridendo e scherzando come al solito, ignari di tutto ciò che a poche decine di metri qualcuno nell'ombra stava tramando.

Ci sono passato appena un'ora prima del boato... mi vengono i brividi a ripensarci.

Alle 1.04 di quel 27 maggio Firenze conobbe un dolore profondo, un dolore sconosciuto ai più, un dolore ancora più forte perché inaspettato. Io ne venni a conoscenza solo la mattina dopo, accendendo la radio, ma ciò che provai lo ricordo ancora bene, non solo il dolore per le povere vittime, non solo il dolore per lo sfregio alla mia città, ma anche perchè in qualche modo mi sentivo coinvolto in prima persona; quella tragedia mi ha sfiorato, mi è passata vicina senza che me ne accorgessi, per un'ora, solo per un'ora....

martedì 26 maggio 2009

i soliti vigili solerti

Probabilmente in molti l'hanno già letto e scritto ma stamattina sul giornale ho letto che sabato scorso i nostri cari vigili, probabilmente scoglionati perchè in servizio di sabato sera, non hanno trovato niente di meglio da fare che multare il mitico "Charlot", ovvero Ramin Saravi, forse il più famoso artista da strada in giro per Firenze.

Alzi la mano chi non lo ha mai visto almeno una volta esibirsi in Via degli Speziali, che è il suo palcoscenico ormai da una vita.

Probabilmente i nostri solerti vigili, pronti sempre a chiudere un occhio con tutti i venditori abusivi che banchettano per le vie della città con ogni genere di mercanzia, hanno invece provveduto ad elevare una bella multa al povero Ramin solo perchè non aveva messo in bella mostra il suo regolare permesso.
Ecco quel che sono in grado di fare i vigili; dopo aver letto della multa al negoziante che ha pulito il marciapiede davanti al negozio in orario non consentito (perchè chi porta in giro il cane a fare i bisognini senza pulire non viene mai multato?), dopo aver letto che siamo la città italiana con più multe pro capite, addirittura tre per ogni veicolo, dopo aver visto il degrado che aumenta sempre di più, la sporcizia in ogni angolo, il traffico sempre più caotico mi viene spontanea una domanda: ma perché i vigili fanno i forti con i deboli ed i deboli con i forti?

Le multe vengono elargite solo con la presa della targa, senza mai fermare il veicolo, perché? Ma che c'avete paura? Perchè non mi fermate e mi contestate l'infrazione, invece di prendere solo la targa e costringermi anche a pagare le spese di notifica? Se commetto un errore è giusto che paghi la multa ma magari mi risparmio i 14,55 euro di spese di notifica (QUATTORIDICIECINQUANTACINQUE PER SPEDIRE UNA BUSTA??????).

Invece è più facile così, multare senza farsi vedere, magari nascosti dietro un angolo, oppure multare un onesto cittadino che fa il proprio lavoro regolarmente solo che lo fa un pochino più in là del limite; ma la tolleranza ce l'avete solo con chi fa il prepotente?

Con chi sta zitto e paga sapete solo usare il bastone, con chi vi incute timore vi girate dall'altra parte. Bravi, continuate così!

martedì 19 maggio 2009

fuori dal nulla

Un amico mi ha detto queste parole:

"Ho fatto un sogno.
Forse non sono la persona più adatta per raccontarlo; forse a farlo dovrebbero essere tutti quelli che lo hanno portato alla luce insieme a me – o più probabilmente, dovresti raccontarlo proprio te."
Ma se non so nemmeno di che cosa stai parlando?' gli ho risposto.
"Be’, non è esattamente così. In realtà tu sai benissimo di che cosa sto parlando.
Fuori dal Nulla non è lo spettacolo che si va a vedere per mostrarsi culturalmente interessati. E’ già più probabile sia esattamente lo spettacolo che si cerca quando non si sa che fare, quella sera. Uno di quelli che non finiscono quando si esce dal teatro spintonando in mezzo alla calca per tornare alla macchina, intendi?
Ma c’è dell’altro. Comporre armonie è musica, scrivere un copione è letteratura, metterlo in scena, teatro, creare un kata, arte marziale.
Raccontare tutto questo, invece, è vita.
Fuori dal Nulla non è il nostro spettacolo che tu vieni a vedere. E’ il tuo spettacolo che noi proveremo a percorrere su un palco. E’ una serata che una volta tanto ognuno potrà dedicare a se stesso, finalmente, fuori dal Nulla."


Con queste parole il Circolo degli Artisti dell'Inutile mi ha presentato questo spettacolo, promosso dalla Fondazione “Francesco Caffè” ONLUS - impegnata nel campo della sicurezza stradale. Essendo una serata di beneficenza, non sono previsti biglietti d’ingresso ma soltanto inviti personali. Questi inviti si possono ottenere donando alla Fondazione un contributo minimo di € 10, necessari per gli scopi di solidarietà della Fondazione stessa.

Come procurarsi gli inviti:
Le serate di beneficenza non prevedono la vendita di biglietti ai Box Office né online, quindi la distribuzione degli inviti viene fatta di persona. Se sei interessato, puoi contattare uno di questi numeri, a seconda della zona che ti torna più comoda.

Massimo: 329 98 26 765 (Novoli e Centro)
Giorgio: 340 59 24 897 (Rifredi, Polo universitario di Novoli, Centro)
Ludovico: 340 34 27 444 (Fiesole)

Nel caso in cui tu abitassi lontano da Firenze, contattaci ugualmente che ci organizziamo, non abbiamo potuto/voluto scrivere i numeri di tutti, ma sicuramente qualcuno di noi sta dalle tue parti.

Programma dell’evento

(Per il programma dettagliato clicca qui!)

Lo spettacolo si svolgerà al Saschall di Firenze - lunedì 1 Giugno.
Il giorno dopo è festa, quindi non avete scuse.

21:00 - Inizio dello spettacolo
Aprono i Max Wait, gruppo pop rock fiorentino.

21:30 - Sunday Walk
Un gruppo musicale che propone una nuova visione delle musica fusion.

22:05 - “To”
Dall’inglese, “Verso”. E questo non è solo il titolo, è anche il riassunto e il senso dell’intera pièce.
Leggi la recensione.

23:10 - “Finale”

I canali artistici di musica, arti marziali e teatro confluiscono in un’unica opera attraverso la quale lo spettatore potrà entrare in contatto in prima persona col senso della serata.

la bettolina

Sabato scorso sono tornato a cena al ristorante "Bettolina", in Via Villamagna 31/r, proprio nella strettoia che c'è alla Nave a Rovezzano.
E' un posticino molto bellino che abbiamo scoperto 3-4 anni fa, quasi per caso, ma nel quale torniamo sempre volentieri per mangiare il pesce.
Il locale è carino, semplice ma ben curato anche nell'arredo, con tinte pastello e luci sobrie; nella bella stagione apre anche il giardinetto che dà verso l'Arno (anche se non si vede perchè c'è l'argine).

Noi ci siamo accomodati fuori, approfittando della giornata piuttosto afosa si stava d'incanto (o meglio, io stavo d'incanto, mia moglie si è subito messa il giubbotto di jeans).
Appena visto il menù ho notato subito che i prezzi sono stati leggermente ritoccati al rialzo, ma restano comunque nella norma, niente di spropositato.
Abbiamo ordinato un antipasto, carpaccio di baccalà, ed un primo, linguine all'astice; per secondo una bella grigliata di pesce per due; da bere, mezzo litro di vino bianco della casa, visto che lo bevo solo io) perchè il vino buono preferisco comprarlo e berlo a casa (25 € per un "Greco di Tufo" di cui metà rimane lì mi pare eccessivo).

Nonostante il locale fosse abbastanza pieno, l'ordinazione e la prima portata sono arrivati abbastanza veloci, e questa non è una cosa di poco conto; così come non è di poco conto un piatto di coccoli fritti che ci hanno stuzzicato l'appetito; piccole attenzioni che fanno piacere.
Quando sono arrivati i primi piatti abbiamo avuto la conferma che, anche se i prezzi sono stati leggermenti ritoccati, non sono cambiate le porzioni.... super abbondanti!!!

Il carpaccio era molto buono, leggero e delicato; le linguine all'astice semplicemente spettacolari! La foto non rende l'idea: piatto gigante, porzione abbondante di pasta condita con il sughetto (magari il pomodoro non si addice al pesce, per i palati fini, ma era comunque molto buono) e guarnita con un mezzo astice, che da solo vale i 16 euro che paghi. Solo con questo piatto si potrebbe far cena, ma noi ci siamo voluti fare del male e, molto volentieri, abbiamo atteso l'arrivo della grigliata di pesce.

Purtroppo la foto è venuta male ma vi garantisco che l'occhio non è rimasto deluso all'arrivo del vassoio. Un'orata, quattro gamberoni, due scampi, le seppie e le verdure grigliate, con la nota di merito di non vedere i crostacei spaccati a metà. Ottima e abbondante!

Mentre si mangiava ho sbirciato il tavolo accanto; hanno preso una paella per due che gli è arrivata direttamente nel tegame, nella "paella" appunto, e mi è sembrato di vedere che se la sono mangiata con molto gusto.

Non contento ho preso pure il dolce, mascarpone con le fragole, ed il caffè. Il tutto per un conto di € 74,50 che, per quanto mangiato, mi sembra onesto e soprattutto ben speso.
Io lo consiglio vivamente e continuerò a frequentarlo.

la storia si ripete sempre

"........... generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Molti puzzano perché tengono lo stesso vestito per settimane. Si costruiscono baracche nelle periferie. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano in 2 e cercano una stanza con uso cucina. Dopo pochi giorni diventano 4, 6, 10. Parlano lingue incomprensibili, forse dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l'elemosina; spesso davanti alle chiese donne e uomini anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano sia perché poco attraenti e selvatici, sia perché è voce diffusa di stupri consumati quando le donne tornano dal lavoro. I governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, di attività criminali................."


Dalla relazione dell'Ispettorato per l'immigrazione del Congresso
degli Stati Uniti sugli immigrati italiani.
Ottobre 1919

lunedì 18 maggio 2009

le "palate" del mister


Non sono le critiche a far male, una persona seria e capace come Mister Prandelli le sa accettare di sicuro. Nessuno vuole vietare il diritto alla critica. Quella che fa male è la critica disfattista di certa parte della stampa fiorentina, la stessa critica che dopo la sconfitta in casa col Palermo incitava a rifondare tutto quanto, partendo dallo staff tecnico e proseguendo con i giocatori. Secondo i soloni avremmo mandato a casa Vargas, Montolivo e compagnia.

Invece cosa succede; succede ciò che nessuno si aspetta, il gruppo si ricompatta ed infila una serie impressionante di vittorie (scordiamoci per un attimo l'inciampo di Udine) che potrebbe far diventare questo campionato il miglior, per risultato, di tutti quelli dell'era Prandelli.
I problemi ci sono stati, il gioco ha stentato oltre il lecito a decollare, il gruppo ci ha messo sei mesi ad integrarsi, Prandelli ha avuto il torto di insistere troppo su un modulo che non funzionava con gli uomini a disposizione, però l'intelligenza di tutto il gruppo è stata quella di non mollare mai, anche nei momenti più difficili, di restare uniti e lavorare sugli errori, riuscendo pian piano a risolverli e trovando quella quadratura che si andav cercando fin da agosto scorso.

Ricordiamoci che siamo stati i primi, con Juve e Napoli, a partire; dove sono adesso le altre due? una arranca a metà classifica, l'altra ci è davanti, ma di pochissimo; e ricordiamoci che fine hanno fatto in campionato le squadre che hanno giocato la C.L. negli anni scorsi (a parte ovviamente le strisciate che hanno un'esperienza ed un parco giocatori molto più ampi del nostro): fuori dalla C.L. al primo turno (come noi) ma lontanissime in campionato, con una crisi di gioco e risultati che ne palesava la poca attitudine a calcare entrambi i palcoscenici.

Noi no! Nonostante la poca esperienza europea abbiamo dimostrato sia di saper reggere bene entrambi i fronti, e nel contempo di poter sopperire all'assenza del nostro giocatore migliore per molto tempo. Questo è sintomo di una squadra ben organizzata e di una società che sa fare il suo lavoro.

La speranza e che le troppe "palate" a cui il Mister ha fatto riferimento la settimana scorsa, non gli abbiano fatto maturare cattivi pensieri...

venerdì 15 maggio 2009

settimana europea dei parchi

Da oggi fino al 23 maggio si svolgerà al Parco di San Rossore la "Settimana Europea dei Parchi".

Ecco il programma degli incontri e delle iniziative proposte.

15 MAGGIO 2009 VENERDI
Convegno di studi con la delegazione del Parco di Iguaçu (Brasile)
Ore 10.00 Aula Magna Facoltà di Scienze Ex Marzotto
Università di Pisa

“Navigare tra cultura e natura” – Visita guidata serale in
battello sul fiume Arno Tenuta di San Rossore – Pisa
La partenza è prevista per le ore 19.15; rientro alle ore 21.
Per prenotazioni ed informazioni rivolgersi al Centro Visite San Rossore (località Cascine Vecchie)
Telefono 050/530101 oppure 050/533755 Fax: 050/3836908

Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Poldino” Tenuta
di San Rossore – Pisa
Per informazioni e prenotazioni telefonare 050/9911212 o 339/2544332.
Email: poldinos@jumpy.it

16 MAGGIO 2009 SABATO
Walking Festival: CAMMINARE ATTRAVERSO IL PADULE DI
MASSACIUCCOLI
Ore 14.30 Oasi LIPU Massaciuccoli

“Incontri nel Parco – Adotta una duna: parlano i ragazzi”
Presentazione dei progetti di Educazione Ambientale
Ore 9.30 Aula Magna ITC “A. Pacinotti” - Pisa

Scuola di attacchi dei pony Tenuta di San Rossore – Pisa
L'iniziativa si svolgerà in località La Sterpaia dalle ore 9.30 alle 12 e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 335/7113793 o al 330/206235 Fax: 050/742885
E mail: info@sanrossoreincarrozza.it Sito web: www.sanrossoreincarrozza.it

“Improvvisazioni naturali” Jazz Samba Trio –
Ore 18.30 Villa Borbone - Viareggio

Visita guidata “Tramonto al mare”
Tenuta di San Rossore – Pisa
La partenza è prevista per le ore 19; rientro alle ore 21. Ritrovo al Centro Visite di San Rossore.
Per prenotazioni ed informazioni rivolgersi al Centro Visite San Rossore (località Cascine Vecchie)
Telefono 050/530101 oppure 050/533755 Fax: 050/3836908

Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Nanabanana”
a seguire proiezione di immagini del Parco Marina di Torre
del Lago – Viareggio
Per informazioni e prenotazioni telefono 0584/1781060
Email : info@nanabanana.it

17 MAGGIO 2009 DOMENICA
Battesimo del pony Tenuta di San Rossore – Pisa
L'iniziativa, rivolta ai bambini, si svolgerà in località La Sterpaia presso il maneggio dalle ore 16 alle 18.
Telefono 050/533601

Walking Festival: CAMMINARE DALLA RISERVA DI
CORNACCHIAIA ALLA BASILICA DI SAN PIERO A GRADO
Ore 10.30 Basilica di San Piero a Grado

Caccia al tesoro nel Parco
Ore 17.00 Centro Visite San Rossore (per bambini 7-12 anni)
Telefono 050/530101 o 050/533755 Fax: 050/3836908

Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Dunadonda” -
Marina di Vecchiano. Per informazioni e prenotazioni
Telefono: 050/803390 Email: info@dunadonda.it

Osservazione guidata della volta celeste con telescopi a
cura dell’Ass. Astrofili G. Galilei
Ore 21.30 - Marina di Vecchiano

18 MAGGIO 2009 LUNEDI
Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Casafora”
a seguire proiezione di immagini del Parco - Marina di
Vecchiano. Per informazioni e prenotazioni.
Telefono: 050/804702

19 MAGGIO 2009 MARTEDI
“Incontri nel Parco – Adotta una duna: parlano i bambini”
Presentazione dei progetti di Educazione Ambientale
Ore 9.30 Aula Magna ITC “A. Pacinotti” - Pisa

Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Le Tamerici” a
seguire proiezione di immagini del Parco – Coltano – Pisa
Per informazioni e prenotazioni.
Telefono: 328/4844718 o 050/539217

20 MAGGIO 2009 MERCOLEDI
Convegno “Il Parco e la Scuola: insieme alla scoperta del territorio”
Ore 15.00 Sala Gronchi Tenuta di San Rossore – Pisa

21 MAGGIO 2009 GIOVEDI
Conferenza “I cambiamenti climatici”
Ore 17.00 Circolo Arci di Migliarino

22 MAGGIO 2009 VENERDI
“Giornate della natura 2009 – Riconquista il tuo ambiente:
Giornate delle dune” – Attività di pulizia – Calabrone Pisa

“Navigare tra cultura e natura” – Visita guidata serale in
battello sul fiume Arno Tenuta di San Rossore – Pisa
La partenza è prevista per le ore 19.15; rientro alle ore 21.
Per prenotazioni ed informazioni rivolgersi al Centro Visite San Rossore (località Cascine Vecchie)
Telefono 050/530101 oppure 050/533755 Fax: 050/3836908

Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Le Rotonde”
a seguire proiezione di immagini del Parco Massaciuccoli –
Massarosa. Per informazioni e prenotazioni.
Telefono: 0584/975439. Email: info@lerotonde.it

23 MAGGIO 2009 SABATO
Convegno “Le ricerche scientifiche del Parco”
Ore 10.00 Aula “P.Savi” Orto Botanico – Pisa

Premiazione “Concorso Nazionale Fazio degli Uberti”
Ore 15.00 Sala Gronchi Tenuta di San Rossore – Pisa

Scuola di attacchi dei pony Tenuta di San Rossore – Pisa
L'iniziativa si svolgerà in località La Sterpaia dalle ore 9.30 alle 12 e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 335/7113793 o al 330/206235 Fax: 050/742885
E mail: info@sanrossoreincarrozza.it Sito web: www.sanrossoreincarrozza.it

Walking Festival: CAMMINARE NELLA TENUTA DI SAN
ROSSORE
Ore 9.30 Centro Visite San Rossore

“Giornate della Natura 2009: conosciamo l’ambiente –
Favole sotto l’albero giornata dedicata ai più piccoli nelle
Secolari foreste del parco”
Ore 17.00 Tenuta di San Rossore

“Gombo: raccolta di attimi, musiche e poesie” musica e
letture dedicate al Parco
Ore 18.30 Villa del Gombo Tenuta di San Rossore – Pisa

Visita guidata “Tramonto al mare”
Tenuta di San Rossore – Pisa
La partenza è prevista per le ore 19; rientro alle ore 21. Ritrovo al Centro Visite di San Rossore.
Per prenotazioni ed informazioni rivolgersi al Centro Visite San Rossore (località Cascine Vecchie)
Telefono 050/530101 oppure 050/533755 Fax: 050/3836908

Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Poldino” Tenuta
di San Rossore – Pisa
Per informazioni e prenotazioni telefonare 050/9911212 o 339/2544332.
Email: poldinos@jumpy.it

24 MAGGIO 2009 DOMENICA
Walking Festival: CAMMINARE ATTRAVERSO IL PADULE DI
MASSACIUCCOLI
Ore 14.30 Oasi LIPU Massaciuccoli
Per informazioni telefono 0584.975567 oppure sul sito www.oasilipumassaciuccoli.org

“Viste Visioni e Aereoviste dal Parco: omaggio a Uberto Bonetti”
Inaugurazione della mostra
Ore 16.00 Sala Gronchi Tenuta di San Rossore – Pisa

Visita guidata “Alla scoperta del Parco Naturale in bici”
Tenuta di San Rossore – Pisa

Visita guidata in carrozza nella Tenuta di San Rossore
Tenuta di San Rossore – Pisa
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 335/7113793 o al 330/206235 Fax: 050/742885
E mail: info@sanrossoreincarrozza.it Sito web: www.sanrossoreincarrozza.it

Battesimo del pony Tenuta di San Rossore – Pisa
L'iniziativa, rivolta ai bambini, si svolgerà in località La Sterpaia presso il maneggio dalle ore 16 alle 18.
Telefono 050/533601

Caccia al tesoro nel Parco
Ore 17.00 Centro Visite San Rossore (per bambini 7-12 anni)
Telefono 050/530101 o 050/533755 Fax: 050/3836908

Premiazione del Concorso di Composizione musicale
Dedicato al Parco e Concerto
Ore 18.30 Villa del Gombo Tenuta di San Rossore – Pisa

Speciale Birdwatchinfg: “Il raduno degli aironi” a cura
dell’Oasi LIPU Massaciuccoli – Massarosa
Per informazioni telefono 0584.975567 oppure sul sito www.oasilipumassaciuccoli.org

Cena a base di prodotti tipici nel Ristorante “Il Papiro”
a seguire proiezione di immagini del Parco – Marina di
Vecchiano. Per informazioni e prenotazioni.
Telefono 050/864147

un'esperienza importante

Fa un certo effetto, dopo quattro giorno di full-immersion, ritornare alla normalità. Sono appena tornato da L'Aquila dove la Regione Toscana è, fin da quel maledetto 6 aprile, in prima fila nella gestione dell'emergenza post-sisma. Noi, come tecnici del Genio Civile, siamo stati chiamati a fare i rilevamenti degli edifici, per verificare e censire i danni e l'agibilità degli stessi.

E' un'esperienza che ti cambia la prospettiva delle giornate. Si lavora senza sosta, dalla mattina presto fino a notte inoltrata e la cosa che meraviglia è la disponibilità con cui tutti scendono per mettersi a disposizione. Non esistono gli scansafatiche, si lavora gomito a gomito e ci si aiuta l'un con l'altro. Si scordano gli orari, le pause caffè, internet e la televisione. Si va a mangiare perchè siamo affamati, si va a dormire perchè abbiamo sonno. Per il resto si lavora.

Da dentro si tocca con mano la tragedia che ha colpito questa gente e si vede con i propri occhi il bello ed il brutto di queste situazioni.

Il bello è la solidarietà della gente, dei volontari che da tutta Italia si sono mobilitati per allestire i campi, fare da mangiare, accudire le persone bisognose, anziani e bambini; il bello è la voglia di collaborare di tutti quanti; il bello è la dignità con cui quella gente ti guarda in faccia; il bello è che la gente ha perso tutto ma riesce a non perdere il sorriso, neanche in questi momenti; il bello è lo spirito di sacrificio con cui si sopportano situazioni che in altri contesti ci vedrebbero tutti quanti sbraitare ed incazzarci; il bello è tutto questo....

Ma c'è anche il brutto!
Il brutto di trenta secondi che hanno devastato paesi interi; il brutto del silenzio irreale che avvolge i paesi, completamente deserti ed abbandonati; il brutto della paura che non ti permette di rientrare in casa tua anche se questa è sicura; il brutto delle continue scosse che fanno tremare i vetri; il brutto della disorganizzazione, che a distanza di 40 giorni non è ancora riuscita a darsi un coordinamento serio ed efficiente; il brutto delle macerie che sono ancora lì dove le ha lasciate il terremoto.

Non ci vuole essere polemica in queste parole ma mi da fastidio sentir parlare di ricostruzione che è partita quando ancora ci sono le macerie ferme lì da più di un mese. Si riempiono la bocca di paroloni, si fanno belli parlando di efficienza della macchina organizzativa e poi quando sei sul posto ti accorgi che l'efficienza è nelle mani di poche e volenterose persone che fanno del loro meglio ma che mancano, molto spesso, della necessaria conoscenza ed esperienza per risolvere determinati tipi di problema.

E allora ci si arrabatta, ci si ingegna, si cerca di dare quel piccolo contributo di esperienza personale che può servire a rimuovere il problema; ma manca il metodo, manca la direttiva ed allora mi ritrovo io, che non sono nessuno, a costituire un gruppo chiamato G.T.S. che dovrà andare in giro a verificare i provvedimenti urgenti per le opere provvisionali (puntellamenti, demolizioni ecc. ecc.) che serviranno per cominciare a riaprire i centri storici. Ma è passato un mese e mezzo!!
Dopo un mese e mezzo non si era ancora formato questo gruppo tecnico, perché?
Non parlo de L'Aquila, io non ci sono stato; probabilmente lì si sono mossi in maniera più veloce perchè è sotto gli occhi dei mass media; ma nei paesini minori è ancora tutto (o quasi) fermo a quel 6 aprile.

Comunque, nel mio piccolo, credo e spero di essere riuscito a dare un contributo e per una volta sono felice che il mio lavoro mi permetta di essere realmente e concretamente utile, in una situazione di emergenza che spero presto trovi sbocco ina una nuova normalità.

Un sincero augurio alle persone che ho conosciuto affinché la loro vita possa presto tornare a scorrere in maniera più tranquilla, con la speranza che nessuno venga lasciato solo, quando sarà passata la fase delle passerelle mediatiche.

venerdì 8 maggio 2009

datemi un tir!

Stamattina, come ogni giorno lavorativo, sono passato dal Viale Matteotti, direzione Piazza della Libertà, e, come ogni mattina mi sono ritrovato ad imprecare: "datemi un tir!!"

A dir la verità c'era davvero un tir che transitava proprio di fianco a me, in corsia di destra, ma come sempre, quando si arriva di fronte all'ex Caffè Torino, c'erano le solite macchine dei soliti furboni, parcheggiate in doppia fila per andare a prendere il caffè, per cui, il tir, ha dovuto affrontare un cambio corsia che ovviamente contribuisce a rallentare tutti.

Fosse solo quello il male, pazienza, un accidente a chi ha lasciato lì la macchina e si prosegue verso la meta. Invece l'inc.......ura monta in maniera esponenziale quando, tra le quattro-cinque macchine, lasciate bellamente in mezzo di strada, se ne scorgono due della Polizia. Ma come? I tutori dell'ordine che provvedono al disordine? Strano! Ma forse sono sempre io che penso male; ovviamente i nostri tutori del dis...ordine erano lì per fermare e multare i giovinastri parcheggiati al bar e, visto che erano lì, hanno pensato bene di prendersi una pastina ed un caffè che, alle 8 di mattina, non guasta. Con buona pace dell'automobilista che vorrebbe passare dai viali senza ogni volta dover fare la gincana tra gli aficionados della doppia fila.

Ma cosa c'è di strano, a pensarci bene. In un paese che non riesce più ad indignarsi per tutto ciò che succede, figuriamoci cosa vogliono dire due macchine della Polizia in doppia fila.

Vabbè, buon viaggio a tutti...

giovedì 7 maggio 2009

mamma mia

Ieri è sbarcato a Firenze il musical "Mamma mia". Lo spettacolo andrà in scena fino a domenica prossima al Nelson Mandela Forum, per capirsi meglio... al Palasport.

Si tratta dello spettacolo in lingua inglese (perchè la versione in italiano non è mai stata prodotta), ispirato alle celebri canzoni degli Abba. La storia è ambientata in un isola della Grecia e racconta la storia di una ragazza che, alla vigilia del matrimonio, cerca di scoprire la vera identità del padre scavando nel passato di tre uomini che tornano sull'isola dopo 20 anni.

Una bella occasione per riascoltare canzoni come Dancing Queen o I have a dream, così come tutte le altre mitiche degli Abba, coniugate ad un bello spettacolo che è stato visto in tutto il modo da oltre 40 milioni di spettatori.

L'unica "fregatura" per i poco anglofoni è che lo spettacolo è sottotitolato, non essendoci, come già detto, la versione in italiano dello show.

I prezzi dei biglietti vanno dai 34,50 ai 69 Euro.

mercoledì 6 maggio 2009

start point

Dal 15 al 23 maggio l'Accademia delle Belle Arti va in strada con la manifestazione "stART point" per promuovere l'arte contemporanea degli artisti più promettenti dell'accademia.

La manifestazione si snoderà attraverso un percorso fatto non solo di musei e palazzi storici ma anche di giardini e luoghi più insoliti dove 100 artisti presenteranno le loro opere con l'intento di avvicinare la gente all'arte in maniera diversa, meno commerciale ma più essenziale. Un modo per far tornare l'arte in città anche perchè i ragazzi realizzeranno in maniera estemporanea le loro opere durante la settimana.

Inoltre stART point sarà anche on line; ogni luogo della mostra sarà accessibile a tutti via web. Il centro nevralgico della manifestazione sarà P.zza SS. Annunziata dove si terranno anche cinque pubbliche lezioni sui temi dell'arte contemporanea; interverranno, con inizio alle 21,00:
lunedì 18 - Oliviero Toscani (fotografo e pubblicitario)
martedì 19 - Philippe Daverio (critico d'arte)
giovedì 21 - Bruno Corà (curatore di mostre ed eventi ed attuale direttore del CAMEC)
venerdì 22 - Sergio Risaliti (ideatore e curatore di mostre, eventi e convegni sull'arte)
sabato 23 - Sergio Givone (filosofo e professore di Estetica all'Università di Firenze)


La manifestazione toccherà trenta luoghi della città tra cui: Il Giardino dei Semplici, la Mediateca Regionale Toscana, Palazzo Tornabuoni, Teatro Cantiere Florida, Museo Marino Marini, C.T.O. di Careggi, Coop Gavinana, Liceo Artistico L.B. Alberti, Galleria Biagiotti e tanti altri.

Per info visitare il sito dell'Accademia oppure scaricare la brochure

lunedì 4 maggio 2009

un brunch per il meyer


La festa della mamma a favore della Fondazione Meyer

La prossima domenica 10 maggio presso il ristorante q.b. - quantobasta (via Ginori 10r - Firenze) ci sarà un brunch il cui incasso è dedicato alla Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer.

Con 20 euro si potrà accedere dalle 12.30 al ricco buffet del ristorante e acqua e caffè sono inclusi.

I bambini da 0 a 6 anni non pagano, mentre quelli fino a 10 anni pagano la metà.

I biglietti validi per l'accesso possono essere presi in prevendita presso la Fondazione Meyer o presso il Ristorante q.b. - quantobasta
(entro giovedì 7 maggio)

Per maggiori informazioni:
Fondazione Meyer 055 5662316 - fondazione@meyer.it

Ristorante q.b. quantobasta tel. 055 211427

Si ringrazia per la collaborazione l'Associazione Amici del Meyer

(convenzione con il parcheggio di piazza del mercato centrale. Presentandosi con il ticket parking timbrato da quantobasta, pagherete un’ora in meno. La tariffa è 2 euro l’ora)

Domenica 10 maggio 2009, ore 12.30
c/o Ristorante quantobasta
Via De Ginori 10/r - 50123 Firenze